DIFFERENZA EOLICO E MINIEOLICO

Italia Sardegna Puglia Basilicata

SSezione tecnica: Eolico e Minieolico


Cos'è un impianto minieolico in Italia?

Le pale minieoliche sono impianti di generazione di energia elettrica da fonte rinnovabile, e questa fonte deriva dal vento.
Le "pale eoliche" che noi conosciamo si chiamano turbine eoliche oppure aereogeneratori eolici.

Impianto minieolico

Un impianto minieolico è una turbina con dimensioni contenute, ma la dimensione, oppure la potenza, non è un parametro che differenzia il minieolico dall'eolico che siamo abituati a vedere in alcune regioni quali la Sardegna, Calabria, Puglia, Basilicata o Sicilia.
Esistono tuttavia alcune distinzioni dettate dalla pratica: si intende microeolico un impianto a servizio di utenze isolate, tipicamente abitazioni rurali, camper o barche, che hanno una potenza inferiori a 1kW.
Gli impianti minieolici, invece, sono quegli impianti adibiti ad abitazioni, spesso ma non sempre, di campagna, già dotati di fornitura di energia elettrica, e che possono arrivare a potenze elevate, nel caso Italiano, per definizione, fino a 200kW.
Nel D.Lsg. 244/07, art.2 comma 145, esiste una definizione tale per cui si porta a 200kW di impianti eolici la distinzione fra minieolico ed eolico di grande taglia, anche se una definizione dovuta ad una norma tecnica europea attribuisce la distinzione all'area spazzata di 200mq, poco meno di 16 mt di diametro del rotore, utilizzato tipicamente in turbine eoliche di 50-60kW.
I casi europei portano tale distinzione ad una potenza fra i 25 ed i 300kW.

Turbina eolica Basilicata

Impianti eolici di grande taglia



Turbina eolica Puglia

Gli impianti eolici di grande taglia sono tutti coloro che hanno potenze superiori a 200kW, nel caso italiano, e sono tutti quelli che hanno torri di sostegno superiori ai 40-50mt, rotori di diverse decine di metri e strutture di supporto notevoli.
Un esempio potete vederlo qui sotto.

Come si può vedere un impianto eolico ha una dimensione ben superiore a quello che si può immaginare 'adibito ad una abitazione'. Tuttavia un impianto minieolico può avere delle dimensioni ragguardevoli, soprattutto se lo consideriamo agli occhi della legislatura Italiana. Infatti, come potete vedere qui sotto (confrontatelo con la porta della cabina elettrica posta ai piedi alta solitamente 2.10-2.30 mt), una turbina minieolica ha spesso rotori compresi fra i 10 e i 24 metri di diametro e torri che raramente sono sotto i 20 metri.




Incentivo eolico in Italia


Ma perchè si dovrebbe fare una pala minieolica?
Essenzialmente per due motivi: per fare business e per produrre energia da fonte rinnovabile e quindi sostenibile. Ma la vera domanda è: è davvero sostenibile il costo economico di una pala minieolica? Esistono degli incentivi? In quanto tempo si rientra dell'investimento?

Ma perchè si dovrebbe fare una pala minieolica?
Essenzialmente per due motivi: per fare business e per produrre energia da fonte rinnovabile e quindi sostenibile. Ma la vera domanda è: è davvero sostenibile il costo economico di una pala minieolica? Esistono degli incentivi? In quanto tempo si rientra dell'investimento?
A queste domande rispondiamo brevemente: si, è sostenibile, si, esistono incentivi erogati dal GSE e con essi il rientro economico è tipicamente entro i 6-7 anni, se si possiede un terreno e le autorizzazioni necessarie.
Grazie alle nostre competenze siamo in grado di proporre investimenti con un ROI, acronimo inglese che significa ritorno dell'investimento, con valori attorno al 20% ovvero un tempo di ritorno inferiori a quelli citati e che possono arrivare anche a 5 anni.
Se volete essere contattati potete cliccare sul bottone, ma nelle pagine riportate qui sotto approfondiamo un pò l'argomento, consigliamo la lettura.


Turbina minieolica Toscana




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